Ristrutturazione edificio “Ex Colonia”

L' intervento prevede la ristrutturazione della colonia, in località “Al Santel”, con cui l’Amministrazione di Zambana intende predisporre una struttura ad uso sociale-ricettivo, a disposizione di associazioni o gruppi che desiderino approfondire la conoscenza della realtà locale. L’intervento è inserito in una politica ecologico/ambientale programmata per il rilancio della Paganella, e prevede il recupero dell’edificio in disuso dell’ex colonia di Zambana per promuovere la conoscenza delle tematiche e delle specificità ambientali della zona. Il progetto e la sua realizzazione, ricompresa tra i beneficiari di finanziamento europeo volto alla promozione dei principi dell’ecosostenibilità, si pone come obiettivo la certificazione ecologico- ambientale dell’edificio nella categoria ITACA - TN1, riservando a tal fine particolare attenzione agli aspetti dell’eco-compatibilità, del basso consumo energetico e del basso impatto ambientale. Per la sua ubicazione, la sua specificità e la sua destinazione funzionale, siffatta struttura rappresenta in tal senso un significativo modello. DESCRIZIONE DELL’ESISTENTE L’area d’intervento è situata in località “Santel”, nei pressi di Fai della Paganella, ad una altitudine di circa m 1.100 ed è raggiungibile dalla strada comunale che devia dalla Provinciale n. 64 di collegamento tra Fai ed Andalo. L’edificio, in disuso da alcuni decenni, ha origine presumibilmente nell’’800 quale ricovero per l’alpeggio (malga). Negli anni ’30 il fabbricato subisce una radicale ristrutturazione, con nuova destinazione a colonia estiva per bambini dedicata ad Arnaldo Mussolini. Il lungo abbandono ha inoltre aggravato lo stato di conservazione degli elementi strutturali, sia della componente lignea che muraria. DESCRIZIONE DEL PROGETTO I problemi di rinnovo della struttura riguardavano essenzialmente i seguenti aspetti: - il risanamento strutturale dell’edificio con rinnovo impiantistico, adeguamento funzionale e sostituzione delle componenti obsolete; - l’adeguamento del fabbricato alle esigenze poste dalle normative di settore in materia di attrezzature ricettive, verifiche antisismiche, contenimento energetico degli edifici, isolamento acustico e superamento delle barriere architettoniche; Le scelte di fondo adottate per la progettazione sono state le seguenti: 1. ristrutturazione integrale con sopraelevazione del fabbricato esistente adottando per le parti in elevazione il sistema costruttivo a telaio in legno coibentato e per le parti portanti (solai e tetto) con sistema di costruzione in legno high-tech (pannelli in legno scatolare); 2. realizzazione di un’addizione laterale su due livelli, ad uso distributivo, adottando la tecnologia come al punto precedente; 3. demolizione e ricostruzione in diversa foggia dell’edificio veranda in legno sul lato ovest del fabbricato; 4. realizzazione di un volume tecnico ad uso centrale termica, collegato al corpo principale mediante pensilina; 5. interventi di sistemazione esterna con modifica del sedime stradale per introduzione di nuovo parcheggio. 6. l’arredamento di tutti i locali con soluzioni in sintonia alle caratteristiche di eco sostenibilità dell’intero complesso edilizio. l sistema delle funzioni: le attività consistono in: a) attività di interesse comune • area attività comuni, composta da: - veranda, spazio riunioni, spazio mensa, locale bar, ufficio/biblioteca - aula computer, servizi igienici; • area notte: - n. 8 camere da letto,- servizi igienici; b) attività di servizio • locale bar, area cucina, composta da:- cucina, spogliatoio e servizi igienici per il personale di cucina, dispensa; vano pulizie ripostiglio; vano tecnico contatori;locale servizi tecnici, posto in sede staccata, composto da:- centrale termica, vano tecnico impianto termoidraulico. IMPIANTI TECNICI E VALUTAZIONE DI SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE Sono stati realizzati i seguenti impianti: a) impianto di trattamento aria Nelle sale al piano terra; b) impianto di riscaldamento a pavimento alimentato da generatore combinato per il funzionamento a legna e a pellets con Pn di 35 Kw; c) impianto idrico-sanitario impianto di recupero delle acque piovane per l’utilizzo negli scarichi dei wc e per usi non potabili d) impianto elettrico e realizzazione di centrale di produzione elettrica fotovoltaica realizzata con n.50 pannelli (dim. 0.99x1.65posti sulla copertura lato sud per una potenzialità di circa 10 KW L’impianto previsto in progetto rientra nell’ambito di applicazione del decreto 22-01-2008, n.37 ed è soggetto a tutte le norme CEI riguardanti i materiali adottati. A seguito di verifica finale delle schede di valutazione necessarie alla determinazione di sostenibilità ambientale secondo il protocollo sintetica ITACA TN1, viene confermato il raggiungimento della classe di prestazione GOLD Conseguentemente all’installazione in una seconda fase dell’impianto fotovoltaico, si può confermare il raggiungimento della classe di prestazione PLATINUM