Logic club | davide gori

Nel nuovo fulcro fiorentino dei locali notturni prende forma, dalle ceneri di uno storico locale di fine anni ’90, un progetto che del capoluogo toscano ha solo l’indirizzo ma che attraverso le sue atmosfere richiama i tratti dei club nell'underground berlinese o in un vicolo nascosto di Brick-Lane. Il Logic rappresenta quindi il punto di arrivo e l'obiettivo dei suoi fondatori che hanno voluto rivivere e riassaporare quel clima notturno europeo all'interno della propria città. Un lungo corridoio iniziale segna la strada per il vero e proprio cuore pulsante del locale attraverso macro-scaglie parietali che si sovrappongono, mutano colore e ci conducono prima ad uno spazio privèt e successivamente al monolitico banco bar: vero e proprio check-point di ogni locale. La zona dance sopraelevata domina il sottostante spazio bar, mentre la grande console, regno indiscusso dei Dj, frammenta la parete di fondo trasformata in scenografia continua tramite Led-Panel che interagiscono attivamente con chi crea e con chi vive la musica. La luce è l’elemento predominante dello spazio, che attraverso un attento studio illuminotecnico e scenografico si adegua alle varie serate proposte e alle esigenze che un locale deve poter soddisfare. Il mood neutro sia degli arredi che delle varie finiture è stato proposto e subito condiviso per creare un ideale contenitore, un luogo metamorfico che si plasma e prende vita in un continuo dialogo tra suoni, colori, emozioni.