Bonifica Parco Briolini | fabio uguccioni

Descrizione intervento

Inquadramento
Il Parco Briolini, situato nel quartiere di San Giuliano in zona mare di fronte alla nuova darsena, rappresenta la zona verde più importante di questa parte di città, delle dimensioni di 23.000 mq.
Per la sua posizione, di arrivo della passeggiata disegnata dallo sviluppo degli interventi in questa zona, si pone come momento importante per la vita del quartiere e della città.

Intenti del progetto
Tra le intenzioni di progetto c’è innanzitutto quella di riabilitare la capacità di drenaggio delle acque di superficie lavorando sul movimento delle quote di calpestio.
A questo scopo si presenta accanto al progetto di livellamento del terreno un progetto di nuovi canali di scolo diversificati in relazione alla criticità del terreno e alla facilità di fruizione dell’area.
I nuovi drenaggi sono pensati come operazioni di recupero del terreno legate ai metodi della tradizione dei campi coltivati necessari a facilitare il deflusso delle acque nei periodi critici delle piogge e a impedire alle acque residue della superficie impermeabile delle strade private limitrofe di invadere le quote del parco.
Lo scopo del progetto dal punto di vista del risultato formale è senza dubbio quello di introdurre il colore all’interno del Parco legando fortemete la sua immagine a quella delle zone marine e più tipicamente mediterranee.
Nel progetto del suolo si è pensato di far ricorso a spesse bordure di arbusti sempreverdi, sufficientemente rustici e resistenti, per sottolineare la fruizione estiva quali la santolina nella zona di ingresso.
Dall’altro lato ovest il progetto prevede la creazione di una fitta zona trattata a lavandula angustifolia il cui carattere aromatico e cromatico andrà ad illuminare il percorso principale con l’arrivo dell’estate.
Leggeri interventi di piantumazione arboree ispirate al paesaggio della campagna, quali aceri e frassini, andranno a sostituire alcune quote di pioppi bianchi responsabili di notevoli disagi legati alla sovrabbondante produzione primaverile di pappi.
Ulteriore elemento di novità è l’introduzione di un nuovo ingresso, pavimentato in legno, in corrispondenza del tracciato spontaneo disegnato dall’uso dei residenti.
Il richiamo nell’uso del materiale alla passeggiata in quota della darsena, che si apre di fronte, si fa evidente creando le condizioni per la trasformazione del parco in una nuova passeggiata urbana che relazioni la zona dei viali alberati dell’interno del quartiere con l’ambiente marittimo.