Concorso un Centro a 4 Piazze | Roberto Navarrini

IL PROGETTO
Il progetto si pone i seguenti obiettivi:
1_ La salvaguardia e il ripristino dell'impianto storico
La struttura morfologica antica di Calenzano è ancora largamente integra e costituisce un valore e una risorsa insostituibile che fortunatamente. Gli importanti programmi di modernizzazione e industrializzazione in corso nel territorio comunale - relativi ai tentativi di ricucire tra di loro le nuove aree a ridosso dell’autostrada e della ferrovia con l’area del Centro Storico - devono vedere nella valorizzazione del nucleo storico-culturale della città, nell'adeguamento e arricchimento dei servizi e delle attività commerciali, della qualità ambientale e architettonica dei suoi spazi, un complemento indispensabile alla creazione di posti di lavoro e di nuove risorse in direzione del terziario, in un quadro di progressivo miglioramento della qualità e dello stile di vita degli abitanti.
2_ Il riassetto della viabilità del centro
L'alleggerimento delle attuali condizioni di traffico e di parcheggio nelle piazze Gramsci, della Resistenza e del Ghirlandaio, può ottenersi attraverso alcuni interventi:
- - la realizzazione della tangenziale sull'attuale tracciato stradale,
- riorganizzazione della viabilità di penetrazione del Centro Storico secondo un sistema tangenziale allo stesso
- le attuali superfici destinate a parcheggio che nel progetto sono destinate a superficie lastricata pedonale o a verde sono sostituite da aree equivalenti ridisegnate e riorganizzate con accessibilità indipendente e adiacenti le nuove piazze.
3_ La valorizzazione dei luoghi e dei loro contenuti funzionali e socio-culturali
Il progetto tenta di comporre un delicato equilibrio tra le piazze e cerca di ripristinare i segni di separazione-unione che consentano di mantenere forti legami funzionali e percettivi tra gli spazi (elementi di muratura bassi-sedute coerenti con il sistema dei muri di contenimento che caratterizzano il luogo). Il miglioramento della qualità ambientale delle piazze porterà sicuramente ad accrescere la loro attrattività per funzioni commerciali, di servizio, direzionali, turistiche, per attività socio-culturali e quindi l'accentuazione del loro ruolo come luoghi centrali della comunità.
Geometrie e materiali
Il disegno geometrico e la disposizione delle pavimentazioni composte da lastre di pietra a correre (proposto sia in lastre segate sia a spacco di cava e bocciardate) sono articolate in modo da individuare ambiti di sosta–raccoglimento e percorsi. Questi segni sono ripresi dalle tracce esistenti sul territorio, come i muri di contenimento che scendono dalla collina del Castello, o i percorsi che salgono verso le colline e divengono organizzatori degli spazi definendo ambiti e percorsi.
I materiali utilizzati sono pensati in continuità con quelli esistenti che caratterizzano il luogo: pietra chiara, in lastre e cordonate a correre, per le pavimentazioni, scandite da fasce e da muri bassi-sedute della stessa pietra lavorata a limaia; pavimentazione in materiale porfireo per le pavimentazioni delle altre superfici pedonali, analogamente a quelle già attuate del Centro Storico.
Realizzazione per fasi attuative.
Il progetto per i lavori di ristrutturazione piazze e centro storico prevede la propria realizzazione per successivi stralci esecutivi che si succederanno in un ragionevole arco di tempo nel quadro di un progetto unitario di scala urbana.

Progressione degli interventi (stralci funzionali)
Fase A
Area di Piazza del Ghirlandaio, via Brunelleschi, via Buonarroti e parte di via Giotto:
Fase B
Area di Piazza Vittorio Veneto, Piazza Gramsci, e parte di via Puccini:
Fase C
Area di Piazza della Resistenza, via Firenze, via Roma, e parte di via Giusti:
Fase D
Area di via Donato, parte di via Puccini e parte di via Giusti: