Interior design di una casa unifamiliare | Valentina Occhipinti

Il progetto di ristrutturazione della casa unifamiliare si articola attraverso l’inserimento di due volumi/contenitore collocati uno al piano primo e uno al piano secondo.
Il progetto prevede la demolizione delle tramezzature esistenti al piano primo e la creazione di una zona a doppia altezza con la funzione di collegamento tra la zona giorno e la zona notte.
Mentre al piano primo il nuovo volume affiancato al vano scala funge da filtro tra il soggiorno/pranzo e la zona relax/studio, al piano secondo assume la funzione di un muro/arredo contenente armadi, scrivania, librerie e inglobando le porte scorrevoli delle camere da letto. Nella zona giorno il volume/filtro contiene una piccola cucina per la preparazione dei cibi, il bagno e la lavanderia, mentre un grande armadio si apre verso il disimpegno che ne collega gli ambienti.
In relazione alle esigenze, la zona pranzo, la piccola cucina, il disimpegno e il soggiorno possono essere alternativamente isolati attraverso dei pannelli scorrevoli contenuti all’interno del volume. Un grande piano/lavoro si articola lungo la zona soggiorno/pranzo e contiene l’alloggiamento per il grande pannello scorrevole.
L’accesso alla zona notte avviene attraverso una scala bianca con gradini a sbalzo in acciaio in cui un piano in legno con la funzione di tavolo/scrivania, ne diventa il pianerottolo.
I primi tre gradini sono realizzati come un blocco a se stante in acciaio.
Al piano primo invece il muro/arredo separa gli ambienti della zona notte (camera da letto singola, matrimoniale e bagno) sui quali si apre ospitando gli armadi e la scrivania, dal
disimpegno/relax con una libreria realizzata mediante dei pannelli scorrevoli. Inoltre uno dei pannelli della libreria assume la funzione di anta-porta, poiché scorrendo ne chiude
l’ingresso alla zona notte. Le camere da letto si aprono su un terrazzo realizzato con listoni di legno e con una seduta in pietra.