Nato a Milano nel 1972, il suo lavoro si caratterizza per un approccio concettuale che si concentra sull’espressione di un senso di transitorio nell’immagine. Per rappresentare la sua visione “transitoria” della realtà, Paolo Nicola Rossini ha sperimentato due differenti tipologie di lavori. Da una lato vi è un processo che, usando video e fotografia, coglie il movimento e permette di fondere diverse immagini in un singolo scatto, restituendo un senso di transitorietà dei soggetti non solo temporale, ma anche spaziale. Dall’altra, “The black series” è un lavoro puramente fotografico, basato su una visione della realtà molto intima, in cui viene rappresentato un mondo dove tutto è oscurità e la luce viene dall’interno del soggetto. In entrambe, la fotografia è usata in modo non convenzionale e i lavori appaiono come una rappresentazione pittorica della realtà vista dall’immaginazione più che dall’occhio e dalla lente dell’obiettivo. Vive e lavora a Monaco.
Paolo Nicola Rossini
Photographer Milan / Italy
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Nato a Milano nel 1972, il suo lavoro si caratterizza per un approccio concettuale che si concentra sull’espressione di un senso di transitorio nell’immagine. Per rappresentare la sua visione “transitoria” della realtà, Paolo Nicola Rossini ha sperimentato due differenti tipologie di lavori. Da una lato vi è un processo che, usando video e fotografia, coglie il movimento e permette di fondere diverse immagini in un singolo scatto, restituendo un senso di transitorietà dei soggetti non solo temporale, ma anche spaziale.
Dall’altra, “The black series” è un lavoro puramente fotografico, basato su una visione della realtà molto intima, in cui viene rappresentato un mondo dove tutto è oscurità e la luce viene dall’interno del soggetto. In entrambe, la fotografia è usata in modo non convenzionale e i lavori appaiono come una rappresentazione pittorica della realtà vista dall’immaginazione più che dall’occhio e dalla lente dell’obiettivo. Vive e lavora a Monaco.
Dall’altra, “The black series” è un lavoro puramente fotografico, basato su una visione della realtà molto intima, in cui viene rappresentato un mondo dove tutto è oscurità e la luce viene dall’interno del soggetto. In entrambe, la fotografia è usata in modo non convenzionale e i lavori appaiono come una rappresentazione pittorica della realtà vista dall’immaginazione più che dall’occhio e dalla lente dell’obiettivo. Vive e lavora a Monaco.
