michela fiaschi
Architect Certaldo / Italy
Inizia l’attività professionale nel 2008 come progettista e consulente. Partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali per i quali riceve diversi premi (Massa Marittima, GR 2010; San Gimignano, SI 2012). Pubblica progetti in volumi e riviste di settore. Già in questa fase è ideatrice e curatrice di incontri multidisciplinari tenutisi nel comune di Certaldo (FI) con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico variegato in una riflessione collettiva sui temi della sostenibilità sociale nell’ambiente urbano e nel 2010 è consulente per la rigenerazione di una porzione del centro di Certaldo, sui temi della sostenibilità sociale e l’inclusione delle fasce più deboli.
Nel 2016 consegue con lode il master ne “Il progetto del smart city” dove approfondisce le tematiche della città intelligente, sostenibile ed inclusiva. Partecipa a seminari e workshop su: sostenibilità e progetto urbano, partecipazione, progettazione partecipata, governo del territorio e geoICT. Nel 2017 è ricercatrice presso il dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze nell’ambito della redazione del Piano Strategico della Città Metropolitana di Firenze.
Nello stesso anno è fondatrice della a.p.s. Narrazioni Urbane, della quale è tutt’ora presidente. Con Narrazioni Urbane si occupa di progettazione partecipata con numerosi progetti. Affianca soggetti pubblici e privati fino al supporto di iniziative “dal basso”, attraverso metodi di co-progettazione, ricerca sociale e analisi urbana, incentiva la partecipazione alle decisioni sul territorio, promuove pratiche di cittadinanza attiva e progetti di inclusione sociale.
Segue tutti i progetti e le iniziative dell’associazione con il ruolo di progettista, coordinatrice e responsabile delle relazioni. In particolare è ideatrice del progetto per il parco inclusivo “Libera Tutti” di Certaldo che riceve diversi premi e riconoscimenti tra i quali l’inserimento come uno dei migliori progetti inerenti ai 17 obiettivi che l’ONU ha identificato per promuovere il miglioramento dello sviluppo del pianeta in termini di equità, e per favorire un dialogo multidisciplinare a partire dalla relazione tra spazi pubblici e diversità nella pubblicazione “DiverseCity” realizzata dal Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori Presentata alla Biennale Spazio Pubblico di Roma 2019, con Istituto Nazionale Di Urbanistica e Università la Sapienza.
Attualmente è anche correlatrice esterna e consulente per una tesi di laurea magistrale presso l’Università degli Studi di Siena, dipartimento di Scienze della Formazione, sul tema del parco inclusivo come luogo della formazione e sulle potenzialità educative del tessuto sociale nei processi di rigenerazione collaborativa, e per una tesi del Master di II livello in “Rigenerazione urbana e innovazione sociale - URise” presso l’Università IUAV di Venezia sul tema della rigenerazione di un ampio parco della città di Arezzo, sede di un ex ospedale psichiatrico, attraverso un processo di progettazione partecipata.
- Address Via Niccolò Paganini, 5, 50052 Certaldo | Italy
- Tel 32288476320
Studia a Firenze e in Germania presso l’Università di Aachen. Consegue con lode la laurea magistrale in architettura nel 2007 a Firenze con una tesi selezionata tra le migliori del decennio 1998-2008 discusse presso il Dipartimento di Progettazione Urbana dell’Università di Firenze e pubblicata nel volume “Progetti X Luoghi” a cura di Luca Ferrari, Alinea Editrice, Firenze 2009”. Inizia l’attività professionale nel 2008 come progettista e consulente. Partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali per i quali riceve diversi premi (Massa Marittima, GR 2010; San Gimignano, SI 2012). Pubblica progetti in volumi e riviste di settore. Già in questa fase è ideatrice e curatrice di incontri multidisciplinari tenutisi nel comune di Certaldo (FI) con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico variegato in una riflessione collettiva sui temi della sostenibilità sociale nell’ambiente urbano e nel 2010 è consulente per la rigenerazione di una porzione del centro di Certaldo, sui temi della sostenibilità sociale e l’inclusione delle fasce più deboli. Nel 2016 consegue con lode il master ne “Il progetto del smart city” dove approfondisce le tematiche della città intelligente, sostenibile ed inclusiva. Partecipa a seminari e workshop su: sostenibilità e progetto urbano, partecipazione, progettazione partecipata, governo del territorio e geoICT. Nel 2017 è ricercatrice presso il dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze nell’ambito della redazione del Piano Strategico della Città Metropolitana di Firenze. Nello stesso anno è fondatrice della a.p.s. Narrazioni Urbane, della quale è tutt’ora presidente. Con Narrazioni Urbane si occupa di progettazione partecipata con numerosi progetti. Affianca soggetti pubblici e privati fino al supporto di iniziative “dal basso”, attraverso metodi di co-progettazione, ricerca sociale e analisi urbana, incentiva la partecipazione alle decisioni sul territorio, promuove pratiche di cittadinanza attiva e progetti di inclusione sociale. Segue tutti i progetti e le iniziative dell’associazione con il ruolo di progettista, coordinatrice e responsabile delle relazioni. In particolare è ideatrice del progetto per il parco inclusivo “Libera Tutti” di Certaldo che riceve diversi premi e riconoscimenti tra i quali l’inserimento come uno dei migliori progetti inerenti ai 17 obiettivi che l’ONU ha identificato per promuovere il miglioramento dello sviluppo del pianeta in termini di equità, e per favorire un dialogo multidisciplinare a partire dalla relazione tra spazi pubblici e diversità nella pubblicazione “DiverseCity” realizzata dal Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori Presentata alla Biennale Spazio Pubblico di Roma 2019, con Istituto Nazionale Di Urbanistica e Università la Sapienza. Attualmente è anche correlatrice esterna e consulente per una tesi di laurea magistrale presso l’Università degli Studi di Siena, dipartimento di Scienze della Formazione, sul tema del parco inclusivo come luogo della formazione e sulle potenzialità educative del tessuto sociale nei processi di rigenerazione collaborativa, e per una tesi del Master di II livello in “Rigenerazione urbana e innovazione sociale - URise” presso l’Università IUAV di Venezia sul tema della rigenerazione di un ampio parco della città di Arezzo, sede di un ex ospedale psichiatrico, attraverso un processo di progettazione partecipata.
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